venerdì 26 dicembre 2025

Buon Natale di Gesù a tutti nonostante la censura dei preti

 Buon  Natale di Gesù a tutti . Buona  festa di compleanno di Gesù di Nazareth a tutti , soprattutto ai maliziosi che lo vogliono censurare Gesù e farcelo dimenticare con le buone, ma in realtà cattive maniere . Buon Natale  del Verbo di Dio  o logos di  Dio , che si è fatto uomo senza perdere la divinità  ed assumendo  l’umanità in tutto.  Ed il peccato non è condizione costitutiva  dell’umanità si ricorda . Tant’è che è quasi un non senso ricordare che il peccato non fu assunto. Invece su assunta  la pena, la colpa tant’è che Gesù morì pur essendo Dio . Non “morì” l’anima Sua ma fu separata dal corpo ed in ciò costituisce quello che noi chiamiamo morte  fisica , ed in generale  morte . Poi taluni  pensano che l’anima non esiste : liberi loro di pensarlo e di dirlo , libero io di pensare e dire  che costoro sbagliano .  A meno che la  tanto decantata  libertà  di parola  dell’occidente  sia valida solo per  qualcuno : ma si sa che  è così  ormai ; ci si vanta  e  si è lodati per  il proprio ateismo e ci si vergogna della  propria fede ; ho 60 anni e  tra qualche  anno , chissà quando , incontrerò il Salvatore  : non voglio vergognarmi di Lui di fronte agli uomini, per  non essere  rifiutato da Lui di fronte  al Padre . Tutto qui, sono un uomo semplice in fondo . Invece quasi mai si dice che è la morte  spirituale, la disobbedienza a Dio ,  il rifiutare l’amore di Dio la vera morte . 

Buon Natale di Gesù a tutti quindi , anche se ci si vergogna di Lui . Anzi a  costoro  per primi  sperando che  magari si ravvedano.

Cominciamo con i  minus habens  che  hanno studiato tanto e capito un caxx. Dallo Zingarelli  d’italiano e non dal vangelo si  legge che “il Natale”  è “il  giorno Natale”   cioè il giorno di nascita di qualcuno.  Non può esserci Natale, festa del 25 Dicembre,  quindi se non si cita Gesù Cristo. Se non trasformate la stessa in festa  dell’inverno   e festeggiate  ,il  freddo , il gelo, la neve o la pioggia di questi giorni .  Ma sono reggiani ,sono precisi  , senza fantasia . Gli è stato  detto a questi geni della Bassa da qualcuno che  ha  studiato “tanto” , ma forse costoro han  capito poco , che  per rispetto degli “altri” che hanno altre  religioni non bisogna  parlare di Gesù . Gli auguro pertanto  a  questi “rispettosi con tutti”   tranne  dell’italiano e della  verità “fattuale” ,  un bel ghiacciolo di quelli che  vengono nelle  giornate  di galaverna, ficcato in un  punto che aiuti a riflettere , ad esempio ….una  narice . Quindi buon natale  di Gesù tutti voi  e che  Babbo Natale, tanto buono lui  tale  babbo, vi porti tale  ghiacciolo di galaverna suddetta, sotto l’albero, visto che il presepe di sicuro non lo farete. 

Ma questi di sopra  sono solo stupidini. Parliamo presunti numeri 1 . 

Il signor Zuppi,card du Caxx , nonchè pres du CEI ( o pres d’usei ) .

Si è notato che  in 2 pagine d’intervista  sul  corriere d’ahpippa, si è notato che costui non ha detto Gesu Cristo una volta .  Di sicuro non è  cristiano, perchè cristiano viene da Cristo , e intervistato per il vicino anniversario di compleanno del suo Capo, appunto tale Gesù di Nazareth detto “il Cristo” ,  e dai suoi seguaci considerato , almeno così era volta, Dio e precisamente  Verbo di Dio , e non ne dice  una  parola,  non dice ”Gesù è Dio” , e neppure  “ Natale  è il giorno di nascita  di Dio fatto uomo in Gesù “  : allora  seguace di tale Gesù, signor Zuppi, lei non è più. Già perché un comando di San Paolo ( proprio San Paolo e  non Paolo come  ora si dice) , in una  lettera ispirata  e tale  riconosciuta come  Parola  di Dio  si dice più o meno , di “  predicate  il Cristo in ogni occasione  opportuna  e inopportuna"  .  Zuppi game over: non sei più pres du CEI  ( o pres d’usei ) nei fatti visto che non sei più cristiano e ti vergogni di Cristo  ma i tuoi amichetti di  faranno senatore a vita, solo tu naturalmente  . A meno che ti facciano lo  sgarbo di  di metterci il sant’egidioex-presid .

Vorrei ora fare gli auguri di buon natale di Gesù, a quelli che chiamo i vescovi “costituzionali italiani”  o “costituzionalisti da  sagrestia.  I nomi  di questi non contano essendo “piccola gente” che  si ricorda solo per titoli altisonanti  che  ricoprono da qualche tempo . “monsignor …” “mmmm????”  “ ma è il  presidente  della commissione  XYZ della …!!!” “Sti  cazzi!” direbbe il vicequestore Schiavone di Aosta … 

Buon natale  di Gesu a questi  “nulla” che si presentano con il Vangelo in una  mano e la Costituzione  italiana  nell’altra , e sembra  che  con le due  braccia  stese  a  mo’ di bilancia . Che sappiano che  quando mettono due  cose di peso diverso sullo stesso piano è inevitabile  che si scelga  la  cosa più semplice  ,la più facile  quella  che  conta  poco .  Da  una  parte  la  Parola cdi Dio , tutta, dall'altra  parte  parole  di uomini . Già è ingiusto mettere due  cose  incomparabili tra loro sullo stesso piano . E’ inevitabile  che  il “ama Dio con tutto il tuo cuore  e con tutto te stesso”   passa in cavalleria  a  fronte  del “subito dopo”  ossia “ama il prossimo tuo come  te  stesso”.  Perché il primo "non si può mettere” in Costituzione  mentre  il secondo in qualche modo si .  Cosi si svilisce  il Vangelo , unica  Parola Di Dio, e si esalta  una  pur parziale opera umana come di  fatto superiore alla Parola di Dio .  Non sono cose equivalenti e non si possono  mettere sullo stesso piano .Gesù è Dio , ma costoro non sanno , di partenza, cosa sia Dio. E ci aggiungo nel mucchio  , don Ciotti , sacerdote  di Libera  e non della  Chiesa di Gesù Verbo di Dio , pure  lui “costituzionale “ . 

Un augurio sincero di buon natale di Gesu Verbo di Dio, a mons. Repole  di Torino . Per esperienza personale,  so che  il giorno  del santo patrono di Torino , giorno di festività civile ,  le chiese  di Torino  non  fanno orario festivo . Per cui i poveri fedeli  devono accontentarsi  della solita  triste messa delle 18 ossia non vanno a messa  mentre  tutta  la  città …. festeggia il patrono . Che poi Repole  siqa quello che fa  carriera sotto  Francesco venendo premiato per un volume di scritti di francesco, Repole curatore,  a cui il papa Emerito ,Ratzinger ,  rifiuta  di firmare la prefazione  con scandalo inevitabile .  E poi entra  come riserva  in concistoro , come Cardinale dell'ultimo minuto , della sedia vuota da riempire ,della berretta da non sprecare , mentre  altre diocesi ,ed altri preti aspettano . E cosi entra in Conclave , ma naturalmente  prima  viene ricevuto da Mattarella ,  favore telecamere su Rai uno. E’  insieme  ad altri 2, più importanti di lui , tutti italiani diocesani e non curiali , in vista  del conclave ”prevostiano”. Naturalmente  Prevost è sullo sfondo visto il suo ruolo .  Poi spariscono da una  parrocchia torinese  gli scandalosi frati dell’immacolata : forse erano scandalosi  perché si facevano il segno della croce davanti al tabernacolo . Di fatto di scandaloso ,visto personalmente , unico caso in tutti  i rosari a cui sono andato , il prete dice agli scandalizzati uditori ,che lui è in confessionale  se qualcuno dei presenti  volesse cogliere l’occasione e confessarsi durante il rosario .

Naturalmente è lodato perché ha predisposto già ora  di chiudere alcune  parrocchie. Io lo definirei  un vescovo tiepido ,  ma siamo a Torino , i santi sociali erano quelli del secolo scorso , anzi due secoli fa .  E siamo a Torino città ambigua spiritualmente . Anche la Littizzetto ha studiato dai salesiani , ma con poco costrutto cristiano sembra.

E non voglio ricordare che in centro a Torino  alle  15 dell’ultimo venerdì santo ho faticato a trovare una chiesa aperta per  pregare nel giorno in cui si Gesù muore per la Salvezza di tutti  gli uomini e donne e  per sempre ,la salvezza di Dio, non la  salvezza climatica , . 

Infine  un ultimo  augurio di buon natale di Gesu ,che è Dio , se sei un cristiano e lo credi , ma anche  se non credi ,Gesù è Dio lo stesso … a quei poveracci spirituali della CEI che hanno stilato una novena di Natale  2025  che si trova per esempio nel sito della diocesi di Firenze dove lo trovai il 14 dicembre scorso (giorno più o giorno meno) . Costoro che  hanno tutta  la  pietà umana , sono in grado di leggere e citare il DPPL al n.103 ,ossia il Direttorio della pieta popolare e liturgia  della CEI  ma mancano di tante cose a partire da una fede seria . ‘Sta novena, ‘sta zuppa in cui leggo , hanno messo mano , ufficio liturgico nazionale , Ufficio Nazionale per la Pastorale della salute, Servizio nazionale per la pastorale giovanile  ,servizio Nazionale  per la pastorale  delle  persone  con disabilità , caritas italiana  ( che c’entra quest'ultima ? ? forse sono questi che  han pagato la  fattura  del tipografo?  MA E’ UN PDF !!!!!) . 

In primo luogo han fatto poco sforzo , nonostante  fossero tanti , visto che hanno impacchettato  il vespri degli ultimi 9 giorni prima di Natale di NSGC. Ma poi dimenticano che  se un prete  o una religiosa che  già pregano il libro delle Ore, se vuole fare anche la novena che  fa' ? Possibile  che  non si trovi qualcuno di sicura pietà sappia fare qualcosa che rifletta la pietà popolare, che la prenda sul serio e non la voglia musealizzare come  il de cuiius don De Luca ?  Ma andiamo oltre. Il difetto principale  del testo è che manca di pietà, di riverenza ed affetto . Tutto sta insieme  nel cuore delle persone semplici  e di coloro che diventano come bambini . Alla CEI no .  Non hanno riverenza , non hanno rispetto, non si rendono conto di parlare a Dio Onnipotente, Padre, Luce, Vita e  Amore.

Da piccolo m’insegnavano che Dio si scrive con la Maiuscola ,non solo per  farsi capire da chi legge  , ma  per rispetto a  Colui che tutto vede e  conosce ,Colui che è l’unico che conosce veramente il nostro cuore . 

Le maiuscole nel testo sono assenti . non bisogna  aspettare pagina  60 dove  si trovano “perle di incredulità”   come  “Benedetto sei tu, o bambino che oggi  hai fatto esultare Betlemme “. Poi ripetuto  con “o infante” ,”o frutto”, “o buono”,”o misericordioso” o” clemente" “o veniente”   . Ci si rivolge  sempre a Gesù, ma non si crede più che  sia Dio . 

Cosi a pagina  57 l’antifona “il Re della pace viene nella  gloria :tutta la terra desidera  il suo volto” mi pare  scarso di devozione e riverenza : si salva il pianeta  risparmiando le maiuscole ma si perde l'anima . Ed ancora a  pagina 55 un pezzo della  benedizione  “Voi che vi rallegrate  per  la  venuta nella carne del nostro Redentore , possiate godere la gioia della  vita eterna  quando egli verrà nella sua gloria" . Devo continuare ? 

E’ un sussidio sciatto e poco devoto , da gente che non crede che Gesù sia Dio ma soltanto un uomo buono , un profetello tra gli altri, una specie di Martin Luther King  dell’impero romano. 

Beh , tanti auguri anche a voi , un buon natale di Gesù Figlio di Dio, Dio Lui stesso .


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