domenica 31 dicembre 2023

 

Pippotto di fine anno

31 dicembre … 2023 per la precisione . ore 19,30 . mi aspetta una lunga (?) notte.

Stasera , sembra una bestemmia, il nostro cielo per una volta sarà simile a quello ucraino e a russo, a quello di Israele e a quello di Gaza.

Eppure la gente non avverte l'orrore, la follia , di quello che succede .

Ognuno festeggerà a suo modo . L'unica vera tradizione che è rimasta è San Silvestro , ha seppellito il Natale e le feste comandate . San Silvestro è “ più forte” di Natale, tipo moneta cattiva  spaventa moneta buona. Indice  della necessità di un bisogno , e non entro a discutere se sia soltanto psicologico o altro .

Sta di fatto che mia moglie per tutta la giornata è attaccata a facebook sul telefonino ed una manciata di volte ogni ora sbuffa e con voce stridula bisbiglia ” pippotto! “. Ed io :”... cioè?” e lei ribatte , a mo' di maestrina :” oggi si scatenano tutti sui social e non buttano più stoviglie o lavatrici dalle finestre ma si sfogano con dei pippotti osceni del tipo “ chiodo scaccia chiodo e  martello fa male a  dito ” , “ viva l'aria nuova e aria ai vecchi (e) stronzi” , “ meglio soli che in compagnia di disturbati” . Naturalmente non in modo chiaro e semplice ma con dei periodi ellittici ed elusivi , roba che per capire in realtà che “willis” stan dicendo , bisogna convocare urgentemente filologo e detective senza dimenticare lo psichiatra . Anche tua sorella” mi dice mia moglie “ è della compagnia “.

E poi ancora ,dopo un indefinibile rumore minaccia con un sussurro spettrale “ … ed ho deciso che anch'io oggi scriverò il mio pippotto di fine anno! Tiè! ” .

Mmm... moglie... sorella.. .facebook … a pensarci bene è tradizione che a Capodanno, pardon S.Silvestro ( papa) , ci sia il pippotto , anche dalle istituzioni . Il presidente dal colle più alto (???) lancia il pippotto di Capodanno alla Nazione, dopo antipasti e minestre tradizionali , prima di cotechino e lenticchie , tra sorseggio e l'latro di un Rosso pregiato , in attesa del dolce e dello Spumante . E' sempre stato cosi da quando han capito che sebbene ci fosse la TV e la radio , la gente si stava stufando di politica , Stato ed compagnia danzante . E stufando assai.

Cosi il pippotto , la gente ha scoperto che è diuretico, rilassante , lassativo ma delicatamente astringente , digestivo , tonico e stimolante, è un delicato antipiretico naturale , naturale e non tossico , e via cantando ( purtroppo non conosco tanti aggettivi medici altrimenti mi sarei divertito ) .

Beh , se è cosi allora il pippotto lo faccio anch'io . Quest'anno .

La faccio breve .Mi sono ispirato ad un discorso mitico , unico ,illuminante . Direi quasi ...“ispirato” .

E quindi italiani , di terra di mare di cielo, ecco il mio pippotto , ma per favore silenzio , un po' d'attenzione , perdinci , rispetto!

Cari Italiani … mmm San Silvestro … anche quest'anno..mmm ...E' ANDATO!!!!! E andate anche voi a …. Ah Ah Ahhhhhhhh Ah Ah ah ah ahh “

( risate … e cala il sipario) .

giovedì 28 dicembre 2023

 

Lettera di Natale 2023

E' un anno che non scrivo sul blog e questa non vuol essere una letterina a Babbo Natale . E neppure a Gesù bambino .

Però l'argomento è religioso .

E' un periodo che piango per la Chiesa , e per Chiesa intendo la Chiesa Cattolica Romana , quella fondata su Pietro e rappresentata in terra dal Papa.

E a Natale mi viene da pensare alla Passione di NS Gesù Cristo. E mi viene da pensare alla visione di S. Faustina Kowalska a cui apparve Gesù flagellato e coronato di spine .Lei rimase senza fiato per la pena di vederlo cosi e Lui gli disse “ devi essere come me” . Ecco forse è il tempo di fare compagnia a Gesù nel suo corpo mistico , nel portare anche noi la croce, prendere insulti e sputi , di dichiararci quando interpellati come “Simone di Cirene, padre di Alessandro e Rufo” . Portare la Croce di Cristo sul Calvario , e solo cosi attendere fiduciosi la Resurrezione .Solo passando attraverso la Croce si risorge e Gesù Cristo oggi ce ne da' una .

La Chiesa vive momenti molto tristi con un nocchiero che sempre più ,non pare confuso ma invece , abile manovratore nell'andare dove vuole o dove altri vogliono che finisca la Chiesa . Forse nelle secche.

C'è un dipinto che è nella Basilica di Maria Ausiliatrice ( Maria aiuto dei Cristiani ) a Torino . Illustra un sogno di S. Giovanni Bosco. Un veliero che regge la tempesta ancorato a due colonne , l'eucarestia e la Madonna. Questa era la visione della Chiesa cattolica nella prima metà dell'800.

Beh oggi con la terribile deriva nei costumi che non sta fuori dalla Chiesa ma sta dentro e non solo nei suoi fedeli, ma anche nei suoi pastori , ma ancora di più in quello che viene predicato ed insegnato .

Il Papa ha messo un servo fedele, a lui , nella congregazione della dottrina della Fede . Da li , Jorge Bergoglio firma dichiarazioni audaci : audaci nella confusione e nell'errore , almeno a sentire autorevoli cardinali che in precedenza hanno occupato lo stesso posto . Al momento della nomina gli ha affidato l'incarico non tanto di costudire il deposito della Fede , ovvero quello che è stato tramandato e sviluppato da sicure radici della Sacra Scrittura , della Tradizione, dei Padri e del Magistero . Ma piuttosto l'incarico di stimolare il pensiero teologico verso nuove ... avventure . Lo Spirito Santo ispira la Chiesa ad approfondire il dono della Fede e soprattuto della Verità che è Cristo Signore . Ma nello stesso tempo per distinguere il buono spirito da quello cattivo , per usare il linguaggio che il gesuita Jorge Bergoglio ha dimenticato da tempo o forse semplicemente poco frequentato, per evitare insegnamenti che nuociano alla salute, cioè alla salvezza, delle anime, la sapienza o anche solo il buonsenso ha stabilito che la Chiesa valutasse attentamente ogni ispirazione , non solo quella di mistici o predicatori ma anche gli insegnamenti dei teologi e dei preti , al fine di tutelare il gregge del signore affidato ai pastori con spirito di fraterna correzione e franchezza . Chi conosce veramente la storia della chiesa , ed ha studiato veramente i testi originali , vedrà che la prudenza si è sviluppata nel senso di sospendere i giudizi , di invitare a non insegnare dottrine dubbie, più ancora che condannare sbrigativamente ogni pensiero originale . Questo contrariamente all'opinione comune . La dottrina dell' Immacolata concezione di Maria ovvero Maria , Madre di Dio , priva del peccato originale era una idea che veniva già discussa nel 1300 circa , con successo da Duns Scoto all'università di Parigi .Eppure solo nel 1854 PioIX lo proclamava dogma non prima di aver consultato tutti vescovi del mondo che a larghissima maggioranza approvavano . E si noti che tale voto comunque non era vincolante per il Papa . E se il dogma dell'Assunzione in cielo di Maria Santissima era proclamato nel 1950 , relativamente molto presto dal precedente , è perchè se Maria è senza peccato originale allora non può morire e scontare la pena della colpa ereditata da Adamo . Ovvero i due dogmi sono praticamente lo stesso . Questo per dire che la Chiessa è estremamente cauta soprattutto in termini di Dogma. Ma anche in argomenti similari . Il problema dei riti cinesi e dei riti malabaresi , ovvero il significato rispetto alla teologia cristiana dei riti in onore dei defunti , in malabar ed in cina nel XVII secolo, è stato sciolto nei primi anni del secolo scorso. E lo stesso San Pio X , cosi vituperato per la lotta la modernismo , non si preoccupò di bandire il Tango come ballo licenzioso anche se tutti ne possono vedere la tensione erotica presente nel ballo stesso , forse perchè era molto più preoccupante e velenosa l'eresia modernista , di un ballo licenzioso.

Anche se , che il Papa balli il tango e non parli di Gesù Cristo non ci sta proprio .

Il ruolo di controllo contro il errori in materia di Fede, (intesa come deposito della Fede ovvero degli insegnamenti ), e della morale lo faceva lo ha sempre fatto il sant'Uffizio ovvero quello che ora è diventato la Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF). A semplice buonsenso , e considerando la storia , soprattutto dal Concilio Vaticano II , un freno deve esserci , un luogo deputato a non far passar ogni fesseria che passa in testa al chierico o laico , teologo o semplice fedele , come verità di fede. Ed anche a surrogare i vescovi (locali) , riguardo a situazioni che non ricevono il dovuto interesse , per la scarsa o poca preparazione degli stessi, e talvolta anche dper la loro assai poca fede .Si e no costoro, i vescovi , riescono ,o sono interessati , solo a “reprimere” le false devozioni popolari e a proteggere rispetto ai truffatori il loro gregge. Di rado vanno a sentire quel che dicono i preti ed al più le lamentele sono gestite dai cosiddetti gradi inferiori , ausiliari , cancellieri ed altri preposti, operando  su denuncia dei fedeli.

Di fatto l'ordine di Jorge Bergoglio è stato di lasciar passare tutto . Tutto , tranne i tradizionalisti o quelli anti conciliari , quelli della messa in latino e cosi via . Nella predicazione del Bergoglio spiccano i pochi argomenti tradizionali e soprattutto le reprimente verso la Curia , che ormai dopo 10 anni di pontificato , è gran parte opera delle sue scelte, o dei suoi fidati diretti collaboratori . Eppure Bergoglio non fa altro che lamentarsi dei preti. "Indietristi ", poco misericordiosi , amanti delle trine e merletti ( ma questo passaggio nessuno ha colto un potenziale significato anti Gay che poteva esserci e non c'era comunque ). Da giovane Jorge deve avere avuto una intossicazione di incenso , oppure era un prete di idee progressiste . Eppure chi viene da quelle parti , un tale Badilla, ormai ex animatore del blog “il Sismografo” , sostiene che Bergoglio non è mai stato un prete di sinistra ma piuttosto uno che viveva nel mucchio e non sembrava distinguersi particolarmente . Ciò può esere confermato dalla biografia del soggetto Bergoglio , vista l'assegnazione a certi incarichi , periferici che Bergoglio non gradiva .


Ora la nomina di Victor Fernandez ( detto Tucho) alla direzione della Congregazione per la Dottrina della Fede è stato un secondo punto molto discusso. Tale personaggio è famoso per opere assolutamente non adatte ad un prete ,quali l'apologia del bacio (profano) , più che per opere significative . L'ambizione di Fernandez riguardo a talune cariche prestigiose in ambito argentino hanno trovato ostacolo in Vaticano , un ostacolo inamovibile . Qualcuno sostiene che questo ha causato una avversione che Bergoglio ha sfruttato per avere una persona di sua completa fiducia in un posto estremamente delicato . Come accennato sopra la preparazione che ci aspetterebbe da persone che abbiano tale incarico, non è per nulla evidente nelle opere di Fernandez. Sembra che il principale titolo sia l'aver scritto da anni i discorsi di Bergoglio . Insomma si potrebbe definire un mediocre per non dire insufficiente , in definitiva non adatto a coprire tale incarico .


Eppure costui è portatore di una visione della infallibilità papale molto drastica e per nulla in linea con l'orientamento della maggioranza degli studiosi . Infatti sostiene che l'infallibilità è in un certo modo ad personam e che in nel Papa risiederebbe stabilmente . Questo a suo dire . Ma qeusto significa che ogni atto di Bergoglio sarebbe coperto da infallibilità non solo quando lo proclama e lo insegna ex cathedra ovvero dalla Cathedra di Pietro . L'insegnamento ordinario del Papa è riconosciuto magistero ed autorevole ma normalmente non infallibile cioè assistito dallo Spirito Santo e quindi indefettibile in materia di Fede e Morale . E comunque deve essere coerente con l'insegnamento della Chiesa nel corso di venti secoli . Sviluppo di cui la coerenza con i principi primi ne è l'aspetto più evidente . Alla domanda di Gesù Cristo Risorto a Pietro , “mi ami ?” e “mi ami più di costoro?” ed alle risposte affermative ed anche un po' ferite dopo l'ennesima ripetizione , la risposta è stata il comando “ pasci le mi pecore “ e l'annuncio che sarebbe morto non nel suo letto ma di morte violenta , dopo il carcere , a copia e sequela di Nostro Signore .

Allora il compito di Pietro , e dei suoi successori , è specialmente quello di pascere le pecorelle del Signore , a immagine del Buon Pastore ovvero Gesù Cristo Nostro Signore .

A questo compito è stato affidato : il compito di confermare nella Fede i fratelli .

Ora il documento “Fiducia Supplicans” è ,strettamente parlando , un documento della CDF e quindi autorevole nel senso che proviene dalla congregazione incaricata , fino a poco fa e da ora non più, di controllare le affermazioni sula Fede e la Morale . Strettamente parlando , a mio avviso , però la natura della benedizione , e l'eventuale innovazione è oggetto della Congregazione Dei Riti (CDR), o almeno deve essere coinvolta ,a mio avviso ed una volta stabilito questo allora Fernandez può stabilire la benedizione . E se comunque esiste una benedizione nuova, “irrituale” (Sic!!!) deve convenirne la CDR e comunque definirne implicitamente la non ritualità fin dove si pone rispetto ai sacramentali liturgici e non liturgici ( e questi ultimi già esistono ) ovvero se , non essendo liturgici si può benedire … con succo di limone e in onore della Juventus con un Winnie Pooh di pezza come aspersorio , non diversamente da quello che potrebbe succedere nei Gay Pride blasfemi.

Ma quest'ultimo è solo un mio pensiero .

In sostanza si ipotizza una “nuova” benedizione non liturgica, diversa dalle benedizioni non liturgica alle persone ed alle cose già presenti .Questa , la cui ragione non è in realtà presentata con argomenti coerenti se non e in fondo neppure mai pensata prima , che data alla coppia in peccato mortale non ne deve giustificare gli elementi contrari al volere di Dio, ma fruttificare sugli elementi di bontà e positivi che sono nella relazione sperando che il cammino li porti a maturare una progressiva adesione al progetto di Dio per le persone presenti .

Lo scetticismo dice “passata la festa gabbato lo Santo “: le promesse svaniscono all'alba del giorno dopo la festa durata tutta la notte. Ma lo scetticismo non è l'osservazione più significativa che si può fare.

Le benedizioni si danno , spesso alla persona che la chiede , appunto , quasi mai senza accertarsi lo stato di peccato o meno . La si affida alla misericordia di Dio , sperando , ed avendo fede, per il meglio .

Però si deve uscire dallo specifico anche se gravissimo come contraddizione di qualcosa stabilito da sempre .

Il documento non è una invenzione del Prefetto, ma riflette profondamente il pensiero di Bergoglio . Lo riflette nella volontà di giungere alle conclusioni rapidamente senza percorre tutti gli stadi necessari che esemplificano il cambiamento, necessario alla conversione . La conversione altro non è che modificare i propri comportamenti e la propria mentalità errata che ci impediscono di abbracciare il Padre ed è necessario perché l'adesione ad essi , la scelta per questa ribellione al Piano di Dio di amore per Lui e conformazione alla Sua Volontà , il nostro sguardo non più riconoscente che si allontana da Lui , è quello che ci ha resi proni alla volontà del Nemico di farci morire . Manca cioè il cammino di conversione , con tutte le sue cadute , iniziato dal pentimento e la richiesta di clemenza di fronte alla morte incombente che proviamo nel peccato, e continuamente rinnovato questo pentimento di fronte alla consapevolezza dei propri tradimenti . Chiamare fragilità a giustificazione non è corretto: si ha sempre la volontà e la possibilità di dire no, anche se un attimo dopo si cede per una volontà debole , per l'inganno della disperazione . Ma è anche vero che è la volontà che è fragile perchè il fomite del peccato l'ha indebolita. La Grazia di Dio ,e la fedeltà assidua ai suoi comandi di Bene , irrobustiscono la forza di negarsi al peccato , senza alcun merito per il credente , ma è l'ennesima prova della dell'Amore di Dio che ci sorregge anche in questa fase di convalescenza. Fase che rimarrà sempre presente finchè resteremo in questa condizione umana , sempre facili a cadere nella tentazione del Nemico , il Tentatore, Satana o Lucifero ; situazione voluta dal Padre come benefico e salutare ( ovvero salvifico) avvertimento contro l'orgoglio di chi creatura , si vuol innalzare a sua propria totale giustificazione .

Se Bergoglio avesse detto : “Pentiamoci , pentiamoci tutti , pentiamoci dei nostri peccati , tutti tutti tutti , di tutte le nostre infedeltà e tradimenti, di tutti i nostri orgogli , chiediamo perdono umilmente di tutto , tutto ,tutto , non nascondiamoGli nulla , nulla nulla , anche le cose più terribili, anzi per prime quelle , imploriamo il Padre senza timore e senza paura , imploriamo il perdono con lacrime, facciamogli conoscere il nostro dolore e la nostra desolazione per averlo abbandonato e tradito , allora sicuramente Lui ci perdonerà “. Sarebbe stato un discorso cattolico , cristiano , corretto e un grande insegnamento . Invece Perdonate tutto tutto tutto, “ , “benedite tutto ,tutto, tutto” non è corretto . Se non c'è pentimento , allora passata la festa gabbato lo santo , anzi dopo , il “penitente” dice “me ne viene 'ammè “ .

Tra le tante cose da dire , la mia impressione è che Bergoglio e Fernandez dividono Cristo , cioè la Sua Parola e dividono Cristo, cioè la Sua Chiesa.

La Parola di Dio , in tante parabole è evidente . Ad esempio , le nozze del Re, gli invitati che rifiutano l'invito , gli storpi ed i mendicanti dei crocicchi invitati anzi cacciati dentro , ma pure gli inviati senza il vestito degno cacciati fuori . Oppure il debitore perdonato che diventa aguzzino di suo fratello assai meno debitore di lui con il Re; e questa si chiude dicendo “gettatelo in prigione , non ne uscirà finché non avrà pagato fino all'ultimo spicciolo .

Separando pentimento , penitenza e perdono si divide la Parola di Dio.

Altro punto .

In questi giorni nella chiesa Cattolica si parla molto di questa istruzione della CDF. E ci si divide. I tradizionalisti , i conservatori ed anche qualche moderato sono contrari . Sollevano queste obiezioni ed altri ( quali che la benedizione ha un effetto pubblico e quindi il turbamento di alcuni che possono perdersi , o che la terza forma di benedizione ipotizzato da Fernandez non ha senso e non esiste ) , mentre altri credenti valutano questo come una liberazione , un passo avanti , una riparazione di una ingiustizia . Anche i toni si sono alzati . Riccardo Cristiano in un articolo , pubblicato (o ripubblicato) su SettimanaNews dei Dehoniani , parla dei tradizionalisti come indistinguibili dai jhadisti ,se non alla fine quando ,alla maledizione in cui invoca Dio , li riconosci come credenti in Cristo e non non nell'allah di Maometto . Una frase sostanzialmente infelice ma che offre l'immagine dell'acredine , talvolta ricambiata , che divide la Chiesa .Questa “benedizione possibile” come titola un altro articolo di SettimanaNews, diventa una divisione certa . Dividendo la Chiesa , corpo mistico di Cristo, si divide il Cristo .

Completando il ragionamento , si potrebbe dire che chi divide Cristo è eretico .

Non credo che Fernandez e Bergoglio siano eretici .

Ma le divisioni nella Chiesa e nella dottrina , intesa come insegnamento coerente , ci sono .

Nel momento in cui la civiltà mondiale (no più soltanto occidentale) si orienta ad una visione dell'uomo e del suo destino non solo diverso , ma contrario , ed anche avverso a quello di Cristo Salvatore , la divisioni nella Chiesa sono ferite gravi .

Non è la prima volta , ne forse, sarà l'ultima .

Paradossalmente , il desiderio del concilio vaticano II , e di molti padri conciliari, di tornare ai primi tempi della chiesa , quasi come una stagione d'oro , è stato realizzato ma non senso che speravano . Abbiamo scoperto sulla nostra pelle che i tempi d'oro erano tempi tragici . Divisioni ,persecuzioni , incertezze e lotte dottrinali , tradimenti del clero , della gerarchia e dei fedeli . Esattamente come ora , ovvero una realtà drammatica e dura , corrispondente proprio ad un vissuto ecclesiale ben diverso da quella idealizzato. In primo luogo pochi o minori fedeli , minori o nulle vocazioni, eresie divisioni , scomuniche , derive , odio entro la Chiesa persino più che fuori . E poi contrasto duro con la realtà sociali e politiche per alcuni , bonificazioni ed acclamazioni di gloria per altri . Allora le persecuzioni dalla storia ci sono state raccontate , oggi i ricatti economici , morali , legali nel caso la Chiesa si opponesse ai dogmi del nuovo ordine mondiale ( ecologismo , inclusivismo , relativismo , genderismo e omosessualismo e pansessualismo , democrazia ecclesiale ) porteranno a misure civili e penali contro i fedeli ma non ci sono raccontate (è la mia libera opinione) pena ulteriori castighi civili .Troppe sono le coincidenze per non considerarle sospette.

Ecco un solo ultimo pensiero . Anche la tempistica è orribile. Un regalo di natale tossico , mortale . Cosi che la Chiesa invece di concentrarsi sul Natale di NS Gesù Cristo si è concentrata sulle sue beghe interne , invece di guardare alla Salvezza Eterna che scende dal Cielo , ha guardato , in un certo senso il proprio ombelico , tanto era grave la provocazione . Quanti si sono persi un'occasione di salvezza ? Solo Satana è stato contento .

Ora aspettiamo, preghiamo , facciamo penitenza con Messe di riparazione ( chissà mai quale prete mai accetterà di farlo almeno in pubblico ) e opere buone, compresa l'elemosina e la misericordia spirituale verso proprio i sodomiti e le coppie irregolari in genere.

In Bergoglio , ogni azione è preordinata alla mossa successiva . Ed in Fernandez pure .

Sulla Chiesa sta scendendo una cappa di tenebre, chiunque si opporrà alle nuove disposizioni , come un prete o un vescovo ne pagherà le conseguenze sul piano disciplinare . Una stagione cinese si apre ,a mio avviso sulla Chiesa .

Sarà una prova di Fede.