Lettera di Natale 2023
E' un anno che non scrivo sul blog e
questa non vuol essere una letterina a Babbo Natale . E neppure
a Gesù bambino .
Però l'argomento è religioso .
E' un periodo che piango per la
Chiesa , e per Chiesa intendo la Chiesa Cattolica Romana ,
quella fondata su Pietro e rappresentata in terra dal Papa.
E a Natale mi viene da pensare alla
Passione di NS Gesù Cristo. E mi viene da pensare alla visione di
S. Faustina Kowalska a cui apparve Gesù flagellato e coronato di
spine .Lei rimase senza fiato per la pena di vederlo cosi e Lui gli
disse “ devi essere come me” . Ecco forse è il tempo di fare
compagnia a Gesù nel suo corpo mistico , nel portare anche noi la
croce, prendere insulti e sputi , di dichiararci quando interpellati
come “Simone di Cirene, padre di Alessandro e Rufo” . Portare la
Croce di Cristo sul Calvario , e solo cosi attendere fiduciosi la
Resurrezione .Solo passando attraverso la Croce si risorge e Gesù Cristo oggi ce ne da' una .
La Chiesa vive momenti molto tristi
con un nocchiero che sempre più ,non pare confuso ma invece , abile
manovratore nell'andare dove vuole o dove altri vogliono che
finisca la Chiesa . Forse nelle secche.
C'è un dipinto che è nella Basilica
di Maria Ausiliatrice ( Maria aiuto dei Cristiani ) a Torino .
Illustra un sogno di S. Giovanni Bosco. Un veliero che regge la
tempesta ancorato a due colonne , l'eucarestia e la Madonna.
Questa era la visione della Chiesa cattolica nella prima metà
dell'800.
Beh oggi con la terribile deriva
nei costumi che non sta fuori dalla Chiesa ma sta dentro e non
solo nei suoi fedeli, ma anche nei suoi pastori , ma ancora di
più in quello che viene predicato ed insegnato .
Il Papa ha messo un servo fedele, a
lui , nella congregazione della dottrina della Fede . Da li ,
Jorge Bergoglio firma dichiarazioni audaci : audaci nella
confusione e nell'errore , almeno a sentire autorevoli cardinali che
in precedenza hanno occupato lo stesso posto . Al momento della
nomina gli ha affidato l'incarico non tanto di costudire il
deposito della Fede , ovvero quello che è stato tramandato e
sviluppato da sicure radici della Sacra Scrittura , della
Tradizione, dei Padri e del Magistero . Ma piuttosto l'incarico di
stimolare il pensiero teologico verso nuove ... avventure . Lo
Spirito Santo ispira la Chiesa ad approfondire il dono della
Fede e soprattuto della Verità che è Cristo Signore . Ma nello
stesso tempo per distinguere il buono spirito da quello cattivo ,
per usare il linguaggio che il gesuita Jorge Bergoglio ha
dimenticato da tempo o forse semplicemente poco frequentato, per
evitare insegnamenti che nuociano alla salute, cioè alla
salvezza, delle anime, la sapienza o anche solo il buonsenso ha
stabilito che la Chiesa valutasse attentamente ogni ispirazione
, non solo quella di mistici o predicatori ma anche gli
insegnamenti dei teologi e dei preti , al fine di tutelare il
gregge del signore affidato ai pastori con spirito di fraterna
correzione e franchezza . Chi conosce veramente la storia della
chiesa , ed ha studiato veramente i testi originali , vedrà che
la prudenza si è sviluppata nel senso di sospendere i giudizi ,
di invitare a non insegnare dottrine dubbie, più ancora che
condannare sbrigativamente ogni pensiero originale . Questo
contrariamente all'opinione comune . La dottrina dell' Immacolata
concezione di Maria ovvero Maria , Madre di Dio , priva del
peccato originale era una idea che veniva già discussa nel 1300
circa , con successo da Duns Scoto all'università di Parigi .Eppure
solo nel 1854 PioIX lo proclamava dogma non prima di aver
consultato tutti vescovi del mondo che a larghissima maggioranza
approvavano . E si noti che tale voto comunque non era
vincolante per il Papa . E se il dogma dell'Assunzione in cielo
di Maria Santissima era proclamato nel 1950 , relativamente molto
presto dal precedente , è perchè se Maria è senza peccato
originale allora non può morire e scontare la pena della
colpa ereditata da Adamo . Ovvero i due dogmi sono praticamente lo
stesso . Questo per dire che la Chiessa è estremamente cauta
soprattutto in termini di Dogma. Ma anche in argomenti similari .
Il problema dei riti cinesi e dei riti malabaresi , ovvero il
significato rispetto alla teologia cristiana dei riti in onore dei
defunti , in malabar ed in cina nel XVII secolo, è stato sciolto
nei primi anni del secolo scorso. E lo stesso San Pio X , cosi
vituperato per la lotta la modernismo , non si preoccupò di
bandire il Tango come ballo licenzioso anche se tutti ne
possono vedere la tensione erotica presente nel ballo stesso ,
forse perchè era molto più preoccupante e velenosa l'eresia
modernista , di un ballo licenzioso.
Anche se , che il Papa balli il tango e
non parli di Gesù Cristo non ci sta proprio .
Il ruolo di controllo contro il errori
in materia di Fede, (intesa come deposito della Fede ovvero degli
insegnamenti ), e della morale lo faceva lo ha sempre fatto il
sant'Uffizio ovvero quello che ora è diventato la Congregazione per
la Dottrina della Fede (CDF). A semplice buonsenso , e
considerando la storia , soprattutto dal Concilio Vaticano II , un
freno deve esserci , un luogo deputato a non far passar ogni
fesseria che passa in testa al chierico o laico , teologo o
semplice fedele , come verità di fede. Ed anche a surrogare i
vescovi (locali) , riguardo a situazioni che non ricevono il dovuto
interesse , per la scarsa o poca preparazione degli stessi, e
talvolta anche dper la loro assai poca fede .Si e no costoro, i
vescovi , riescono ,o sono interessati , solo a “reprimere” le
false devozioni popolari e a proteggere rispetto ai truffatori il
loro gregge. Di rado vanno a sentire quel che dicono i preti ed al
più le lamentele sono gestite dai cosiddetti gradi inferiori ,
ausiliari , cancellieri ed altri preposti, operando su denuncia dei fedeli.
Di fatto l'ordine di Jorge Bergoglio
è stato di lasciar passare tutto . Tutto , tranne i
tradizionalisti o quelli anti conciliari , quelli della messa in
latino e cosi via . Nella predicazione del Bergoglio spiccano i
pochi argomenti tradizionali e soprattutto le reprimente verso la
Curia , che ormai dopo 10 anni di pontificato , è gran parte
opera delle sue scelte, o dei suoi fidati diretti collaboratori .
Eppure Bergoglio non fa altro che lamentarsi dei preti. "Indietristi ", poco misericordiosi , amanti delle trine e merletti
( ma questo passaggio nessuno ha colto un potenziale significato
anti Gay che poteva esserci e non c'era comunque ). Da giovane
Jorge deve avere avuto una intossicazione di incenso , oppure era
un prete di idee progressiste . Eppure chi viene da quelle parti
, un tale Badilla, ormai ex animatore del blog “il Sismografo” ,
sostiene che Bergoglio non è mai stato un prete di sinistra ma
piuttosto uno che viveva nel mucchio e non sembrava distinguersi
particolarmente . Ciò può esere confermato dalla biografia del
soggetto Bergoglio , vista l'assegnazione a certi incarichi ,
periferici che Bergoglio non gradiva .
Ora la nomina di Victor Fernandez ( detto
Tucho) alla direzione della Congregazione per la Dottrina della
Fede è stato un secondo punto molto discusso. Tale personaggio è
famoso per opere assolutamente non adatte ad un prete ,quali
l'apologia del bacio (profano) , più che per opere significative
. L'ambizione di Fernandez riguardo a talune cariche prestigiose
in ambito argentino hanno trovato ostacolo in Vaticano , un ostacolo
inamovibile . Qualcuno sostiene che questo ha causato una
avversione che Bergoglio ha sfruttato per avere una persona di
sua completa fiducia in un posto estremamente delicato . Come
accennato sopra la preparazione che ci aspetterebbe da persone
che abbiano tale incarico, non è per nulla evidente nelle opere
di Fernandez. Sembra che il principale titolo sia l'aver scritto
da anni i discorsi di Bergoglio . Insomma si potrebbe definire un
mediocre per non dire insufficiente , in definitiva non adatto a
coprire tale incarico .
Eppure costui è portatore di una
visione della infallibilità papale molto drastica e per
nulla in linea con l'orientamento della maggioranza degli studiosi
. Infatti sostiene che l'infallibilità è in un certo modo ad
personam e che in nel Papa risiederebbe stabilmente . Questo a suo
dire . Ma qeusto significa che ogni atto di Bergoglio sarebbe
coperto da infallibilità non solo quando lo proclama e lo insegna
ex cathedra ovvero dalla Cathedra di Pietro . L'insegnamento
ordinario del Papa è riconosciuto magistero ed autorevole ma
normalmente non infallibile cioè assistito dallo Spirito Santo e
quindi indefettibile in materia di Fede e Morale . E comunque
deve essere coerente con l'insegnamento della Chiesa nel corso di
venti secoli . Sviluppo di cui la coerenza con i principi primi ne è
l'aspetto più evidente . Alla domanda di Gesù Cristo Risorto a
Pietro , “mi ami ?” e “mi ami più di costoro?” ed alle
risposte affermative ed anche un po' ferite dopo l'ennesima
ripetizione , la risposta è stata il comando “ pasci le mi pecore
“ e l'annuncio che sarebbe morto non nel suo letto ma di morte
violenta , dopo il carcere , a copia e sequela di Nostro Signore .
Allora il compito di Pietro , e dei
suoi successori , è specialmente quello di pascere le pecorelle
del Signore , a immagine del Buon Pastore ovvero Gesù Cristo Nostro Signore .
A questo compito è stato affidato : il
compito di confermare nella Fede i fratelli .
Ora il documento “Fiducia
Supplicans” è ,strettamente parlando , un documento della CDF
e quindi autorevole nel senso che proviene dalla congregazione
incaricata , fino a poco fa e da ora non più, di controllare le
affermazioni sula Fede e la Morale . Strettamente parlando , a mio
avviso , però la natura della benedizione , e l'eventuale
innovazione è oggetto della Congregazione Dei Riti (CDR), o
almeno deve essere coinvolta ,a mio avviso ed una volta stabilito
questo allora Fernandez può stabilire la benedizione . E se
comunque esiste una benedizione nuova, “irrituale” (Sic!!!) deve
convenirne la CDR e comunque definirne implicitamente la non
ritualità fin dove si pone rispetto ai sacramentali liturgici e
non liturgici ( e questi ultimi già esistono ) ovvero se , non
essendo liturgici si può benedire … con succo di limone e in
onore della Juventus con un Winnie Pooh di pezza come aspersorio ,
non diversamente da quello che potrebbe succedere nei Gay Pride
blasfemi.
Ma quest'ultimo è solo un mio pensiero
.
In sostanza si ipotizza una “nuova”
benedizione non liturgica, diversa dalle benedizioni non liturgica
alle persone ed alle cose già presenti .Questa , la cui ragione non
è in realtà presentata con argomenti coerenti se non e in
fondo neppure mai pensata prima , che data alla coppia in peccato
mortale non ne deve giustificare gli elementi contrari al volere di
Dio, ma fruttificare sugli elementi di bontà e positivi che sono
nella relazione sperando che il cammino li porti a maturare una
progressiva adesione al progetto di Dio per le persone presenti .
Lo scetticismo dice “passata la festa
gabbato lo Santo “: le promesse svaniscono all'alba del giorno dopo
la festa durata tutta la notte. Ma lo scetticismo non è
l'osservazione più significativa che si può fare.
Le benedizioni si danno , spesso alla
persona che la chiede , appunto , quasi mai senza accertarsi lo
stato di peccato o meno . La si affida alla misericordia di Dio ,
sperando , ed avendo fede, per il meglio .
Però si deve uscire dallo specifico
anche se gravissimo come contraddizione di qualcosa stabilito da
sempre .
Il documento non è una invenzione del
Prefetto, ma riflette profondamente il pensiero di Bergoglio . Lo
riflette nella volontà di giungere alle conclusioni rapidamente
senza percorre tutti gli stadi necessari che esemplificano il
cambiamento, necessario alla conversione . La conversione altro
non è che modificare i propri comportamenti e la propria mentalità
errata che ci impediscono di abbracciare il Padre ed è necessario
perché l'adesione ad essi , la scelta per questa ribellione al
Piano di Dio di amore per Lui e conformazione alla Sua Volontà ,
il nostro sguardo non più riconoscente che si allontana da Lui ,
è quello che ci ha resi proni alla volontà del Nemico di farci
morire . Manca cioè il cammino di conversione , con tutte le sue
cadute , iniziato dal pentimento e la richiesta di clemenza di
fronte alla morte incombente che proviamo nel peccato, e
continuamente rinnovato questo pentimento di fronte alla
consapevolezza dei propri tradimenti . Chiamare fragilità a
giustificazione non è corretto: si ha sempre la volontà e la
possibilità di dire no, anche se un attimo dopo si cede per una
volontà debole , per l'inganno della disperazione . Ma è anche
vero che è la volontà che è fragile perchè il fomite del
peccato l'ha indebolita. La Grazia di Dio ,e la fedeltà assidua ai
suoi comandi di Bene , irrobustiscono la forza di negarsi al
peccato , senza alcun merito per il credente , ma è l'ennesima
prova della dell'Amore di Dio che ci sorregge anche in questa fase
di convalescenza. Fase che rimarrà sempre presente finchè
resteremo in questa condizione umana , sempre facili a cadere nella
tentazione del Nemico , il Tentatore, Satana o Lucifero ; situazione
voluta dal Padre come benefico e salutare ( ovvero salvifico)
avvertimento contro l'orgoglio di chi creatura , si vuol innalzare
a sua propria totale giustificazione .
Se Bergoglio avesse detto :
“Pentiamoci , pentiamoci tutti , pentiamoci dei nostri peccati ,
tutti tutti tutti , di tutte le nostre infedeltà e tradimenti,
di tutti i nostri orgogli , chiediamo perdono umilmente di tutto ,
tutto ,tutto , non nascondiamoGli nulla , nulla nulla , anche le
cose più terribili, anzi per prime quelle , imploriamo il Padre
senza timore e senza paura , imploriamo il perdono con lacrime,
facciamogli conoscere il nostro dolore e la nostra desolazione
per averlo abbandonato e tradito , allora sicuramente Lui ci
perdonerà “. Sarebbe stato un discorso cattolico , cristiano ,
corretto e un grande insegnamento . Invece Perdonate tutto tutto
tutto, “ , “benedite tutto ,tutto, tutto” non è corretto .
Se non c'è pentimento , allora passata la festa gabbato lo santo ,
anzi dopo , il “penitente” dice “me ne viene 'ammè “ .
Tra le tante cose da dire , la mia
impressione è che Bergoglio e Fernandez dividono Cristo , cioè
la Sua Parola e dividono Cristo, cioè la Sua Chiesa.
La Parola di Dio , in tante parabole
è evidente . Ad esempio , le nozze del Re, gli invitati che
rifiutano l'invito , gli storpi ed i mendicanti dei crocicchi
invitati anzi cacciati dentro , ma pure gli inviati senza il
vestito degno cacciati fuori . Oppure il debitore perdonato che
diventa aguzzino di suo fratello assai meno debitore di lui con il
Re; e questa si chiude dicendo “gettatelo in prigione , non ne
uscirà finché non avrà pagato fino all'ultimo spicciolo .
Separando pentimento , penitenza e
perdono si divide la Parola di Dio.
Altro punto .
In questi giorni nella chiesa
Cattolica si parla molto di questa istruzione della CDF. E ci si
divide. I tradizionalisti , i conservatori ed anche qualche moderato
sono contrari . Sollevano queste obiezioni ed altri ( quali che la
benedizione ha un effetto pubblico e quindi il turbamento di alcuni
che possono perdersi , o che la terza forma di benedizione
ipotizzato da Fernandez non ha senso e non esiste ) , mentre altri
credenti valutano questo come una liberazione , un passo avanti ,
una riparazione di una ingiustizia . Anche i toni si sono alzati .
Riccardo Cristiano in un articolo , pubblicato (o ripubblicato) su
SettimanaNews dei Dehoniani , parla dei tradizionalisti come
indistinguibili dai jhadisti ,se non alla fine quando
,alla maledizione in cui invoca Dio , li riconosci come credenti in Cristo e non non
nell'allah di Maometto . Una frase sostanzialmente infelice ma che
offre l'immagine dell'acredine , talvolta ricambiata , che divide la
Chiesa .Questa “benedizione possibile” come titola un altro
articolo di SettimanaNews, diventa una divisione certa . Dividendo
la Chiesa , corpo mistico di Cristo, si divide il Cristo .
Completando il ragionamento , si
potrebbe dire che chi divide Cristo è eretico .
Non credo che Fernandez e Bergoglio
siano eretici .
Ma le divisioni nella Chiesa e nella
dottrina , intesa come insegnamento coerente , ci sono .
Nel momento in cui la civiltà
mondiale (no più soltanto occidentale) si orienta ad una visione
dell'uomo e del suo destino non solo diverso , ma contrario , ed
anche avverso a quello di Cristo Salvatore , la divisioni nella
Chiesa sono ferite gravi .
Non è la prima volta , ne forse, sarà
l'ultima .
Paradossalmente , il desiderio del
concilio vaticano II , e di molti padri conciliari, di tornare ai
primi tempi della chiesa , quasi come una stagione d'oro , è stato
realizzato ma non senso che speravano . Abbiamo scoperto sulla nostra
pelle che i tempi d'oro erano tempi tragici . Divisioni ,persecuzioni
, incertezze e lotte dottrinali , tradimenti del clero , della
gerarchia e dei fedeli . Esattamente come ora , ovvero una realtà
drammatica e dura , corrispondente proprio ad un vissuto ecclesiale
ben diverso da quella idealizzato. In primo luogo pochi o minori
fedeli , minori o nulle vocazioni, eresie divisioni , scomuniche ,
derive , odio entro la Chiesa persino più che fuori . E poi contrasto duro
con la realtà sociali e politiche per alcuni , bonificazioni ed acclamazioni di gloria per altri . Allora le persecuzioni dalla
storia ci sono state raccontate , oggi i ricatti economici , morali
, legali nel caso la Chiesa si opponesse ai dogmi del nuovo ordine
mondiale ( ecologismo , inclusivismo , relativismo , genderismo e
omosessualismo e pansessualismo , democrazia ecclesiale )
porteranno a misure civili e penali contro i fedeli ma non ci sono
raccontate (è la mia libera opinione) pena ulteriori castighi
civili .Troppe sono le coincidenze per non considerarle sospette.
Ecco un solo ultimo pensiero . Anche la
tempistica è orribile. Un regalo di natale tossico , mortale .
Cosi che la Chiesa invece di concentrarsi sul Natale di NS Gesù
Cristo si è concentrata sulle sue beghe interne , invece di guardare
alla Salvezza Eterna che scende dal Cielo , ha guardato , in un
certo senso il proprio ombelico , tanto era grave la provocazione .
Quanti si sono persi un'occasione di salvezza ? Solo Satana è
stato contento .
Ora aspettiamo, preghiamo , facciamo
penitenza con Messe di riparazione ( chissà mai quale prete mai
accetterà di farlo almeno in pubblico ) e opere buone, compresa
l'elemosina e la misericordia spirituale verso proprio i sodomiti
e le coppie irregolari in genere.
In Bergoglio , ogni azione è
preordinata alla mossa successiva . Ed in Fernandez pure .
Sulla Chiesa sta scendendo una cappa di
tenebre, chiunque si opporrà alle nuove disposizioni , come un
prete o un vescovo ne pagherà le conseguenze sul piano
disciplinare . Una stagione cinese si apre ,a mio avviso sulla
Chiesa .
Sarà una prova di Fede.